MERCOLEDI' 2 DICEMBRE: Favolando e Nessun dorma!
Che l'Universo sia nato da un'evoluzione, forse partita dal Big Bang, è quello che sostiene la scienza. Ma, nelle favole, questo approccio non è proprio accattivante. E' più romantico pensare che tutto sia frutto di una "pensata geniale" di qualcuno che non sappiamo chi sia. Così le due favole che ascolterete nella puntata di Favolando del 2 dicembre (20,30), raccontano a modo loro la cosmogonia, cercando di chiarire come sono andate le cose (stavo per scrivere "per davvero", ma mi sono fermato in tempo). Nella prima, di Raffaella Passiatore, ecco il rapporto complicato ma affascinante tra la luce e il buio, qui rappresentato dal metitabondo e curioso Obscurus. Nella seconda, di Mario Brusamolin, alcune culture diverse tra loro raccontano al rappresentante del grande consiglio intergalattico, come loro pensano siano andate le cose.
Nessun dorma! (alle 21.15) presenta un'opera che, ne siamo certi, non ha bisogno di tanti preamboli. E' l'Aida di Giuseppe Verdi, con Radames, il Faraone, sua figlia (un tantino birichina) ed interi eserciti che si sfidano.
Nessun dorma! (alle 21.15) presenta un'opera che, ne siamo certi, non ha bisogno di tanti preamboli. E' l'Aida di Giuseppe Verdi, con Radames, il Faraone, sua figlia (un tantino birichina) ed interi eserciti che si sfidano.
Buon divertimento!
Vi aspettiamo, mercoledì 2 dicembre dalle 20,30
Diritti e attualità: 4 dicembre
In un impero - quello ottomano - fondato sulla convivenza di culture diverse, le contaminazioni sono sempre in agguato e generano insoliti connubi. Non sorprende, dunque, che la flotta dell'Islam salpasse regolarmente il giorno di San Giorgio con la benedizione del patriarca ortodosso, che i cristiani catturati come schiavi avessero la possibilità di assumere incarichi di prestigio o che la capitale dei musulmani (Costantinopoli) ospitasse un nugolo di luoghi di culto differenti nonché un traffico favoloso di bevande alcoliche.
Di queste e altre vicende connotate dall'intricato rapporto tra Islam e Occidente nel corso dei secoli parlerà Socrates Negretto del circolo "Libertà e Giustizia" di Padova.
Buon ascolto!Vi aspettiamo venerdì 4 dicembre alle 15.50
MERCOLEDI' 25 NOVEMBRE: Favolando e Nessun dorma!
Nella puntata di "Favolando" del 25 novembre (20.30) potete ascoltare una favola di Raffaella Passiatore, "Le sacre", un'altra interpretazione magistrale dei nostri attori Ella e Marco, che cambiano voce e personaggio in un attimo. E, qui, i personaggi sono proprio tanti. Al termine la puntata viene "riempita" con le note della "Sagra della primavera" di Igor Stravinsky.
Un altro racconto da non perdere assolutamente.
Nessun dorma! (alle 21.15) presenta questa sera la Carmen di Georges Bizet, un melodramma tra gendarmi, zingare, contrabbandieri.
Un altro racconto da non perdere assolutamente.
Nessun dorma! (alle 21.15) presenta questa sera la Carmen di Georges Bizet, un melodramma tra gendarmi, zingare, contrabbandieri.
Buon divertimento!
Vi aspettiamo, mercoledì 25 novembre dalle 20,30
MERCOLEDI' 18 NOVEMBRE: Favolando e Nessun dorma!
Nella puntata di "Favolando" del 18 novembre (20.30) potete ascoltare una favola di Raffaella Passiatore, pubblicata sull'e-book "COVID-files" della casa editrice Florestano di Bari, che ringraziamo per il nulla osta. Si intitola "Corona di spine" e racconta la storia di un antiquario padovano, tale Francesco Maria Pavin, bloccato a casa durante il lockdown per la pandemia da Coronavirus.
E' una storia toccante del suo amore intatto per la moglie scomparsa, ma nel contempo una vicenda ricca di sorprese.
E' una storia toccante del suo amore intatto per la moglie scomparsa, ma nel contempo una vicenda ricca di sorprese.
La interpreta magistralmente l'attore Marco Luise.
Nella premessa si sottolineano gli aspetti patavini e la storia di uno dei personaggi, che compare, anche se solo marginalmente, nel racconto.
La serata dedicata all'opera lirica (Nessun dorma! alle 21.15) è dedicata ad una delle grandi opere di Giuseppe Verdi, La Traviata, che ripercorre le vicende narrate da Alexandre Dumas figlio, nel romanzo "La signora delle camelie". Argomenti scottanti e scabrosi per la società ottocentesca, che si vedeva messa sotto accusa, costrinsero Verdi a cambiare l'ambientazione della trama, portandola indietro di cento anni a causa della censura.
Si tratta sicuramente di uno dei più grandi capolavori verdiani e, anche, di una delle opere più rappresentate al mondo.
L'incisione che proponiamo è del 1986; è eseguita dalla Bayerische Staatsorchestra, diretta dal maestro Carlos Kleiber e ha come interpreti principali Ileana Cotrubas, Placido Domingo e Sherill Milnes.
Al termine della puntata, prima di avviare il programma notturno, potete godere del concerto di Johann Sebastian Bach, "Goldberg Variationen", eseguite da uno dei mostri sacri del clavicembalo e del pianoforte, il canadese Glenn Gould.
Nella premessa si sottolineano gli aspetti patavini e la storia di uno dei personaggi, che compare, anche se solo marginalmente, nel racconto.
La serata dedicata all'opera lirica (Nessun dorma! alle 21.15) è dedicata ad una delle grandi opere di Giuseppe Verdi, La Traviata, che ripercorre le vicende narrate da Alexandre Dumas figlio, nel romanzo "La signora delle camelie". Argomenti scottanti e scabrosi per la società ottocentesca, che si vedeva messa sotto accusa, costrinsero Verdi a cambiare l'ambientazione della trama, portandola indietro di cento anni a causa della censura.
Si tratta sicuramente di uno dei più grandi capolavori verdiani e, anche, di una delle opere più rappresentate al mondo.
L'incisione che proponiamo è del 1986; è eseguita dalla Bayerische Staatsorchestra, diretta dal maestro Carlos Kleiber e ha come interpreti principali Ileana Cotrubas, Placido Domingo e Sherill Milnes.
Al termine della puntata, prima di avviare il programma notturno, potete godere del concerto di Johann Sebastian Bach, "Goldberg Variationen", eseguite da uno dei mostri sacri del clavicembalo e del pianoforte, il canadese Glenn Gould.
Buon divertimento!
Vi aspettiamo, mercoledì 18 novembre dalle 20,30
Diritti e attualità: 20 novembre
Professare fedi diverse in un impero a guida islamica sembra qualcosa di inconcepibile, ai giorni nostri. Eppure per secoli l'impero Ottomano ha non solo realizzato una convivenza pacifica tra musulmani, cristiani ed ebrei, ma ha reso le proprie minoranze religiose protagoniste di storie straordinarie: nel corso della puntata, Socrates Negretto racconterà le incredibili vicende di potenti funzionari nati in una baracca di contadini ortodossi, coraggiosi ufficiali sottratti in adolescenza alla propria famiglia cristiana, facoltosi banchieri ebrei che grazie alla protezione del sultano riescono ad evitare la condanna a morte ordinata dalla Repubblica di Venezia e altre colorite traversie accomunate dal senso di ospitalità che il mondo islamico ha sorprendentemente dimostrato nei riguardi delle altre fedi.
Buon ascolto!
Buon ascolto!
Vi aspettiamo venerdì 20 novembre alle 15.50
MERCOLEDI' 11 NOVEMBRE: Favolando e Nessun dorma!
Mercoledì 11 novembre: Cari amici, in questa puntata di Favolando (ore 20,30), parliamo di relatività. Non abbiate paura, nessuna formula strana, ma due racconti che cercano di affrontare il tema da due punti di vista. Quello scientifico prima con il racconto di fantasia, scritto da Mario Brusamolin, di come un fisico tedesco di nome Alberto sia arrivato a conclusioni fantastiche, che hanno, letteralmente, rivoluzionato il mondo.
Nella favola di Raffaella Passiatore, è il concetto di tempo ad essere messo in discussione. Cosa significano frasi come “c’è tanto tempo” o “il tempo passa veloce”. Quanto tempo? Quanto veloce? Rispetto a cosa?
Il consiglio è quello di seguire con attenzione il racconto dei nostri fantastici attori, Raffaella, Ella e Marco, … insomma … non deve volare una mosca … anzi no, una mosca vola davvero e sarà la protagonista di questa bellissima storia.
Nella favola di Raffaella Passiatore, è il concetto di tempo ad essere messo in discussione. Cosa significano frasi come “c’è tanto tempo” o “il tempo passa veloce”. Quanto tempo? Quanto veloce? Rispetto a cosa?
Il consiglio è quello di seguire con attenzione il racconto dei nostri fantastici attori, Raffaella, Ella e Marco, … insomma … non deve volare una mosca … anzi no, una mosca vola davvero e sarà la protagonista di questa bellissima storia.
Alle 21,15 andrà in onda l'opera lirica "Don Giovanni" di Wolgang Amadeus Mozart.
Don Giovanni ossia Il dissoluto punito è la seconda delle tre opere buffe di Wolfgang Amadeus Mozart basate sul libretto di Lorenzo Da Ponte, dopo “Le nozze di Figaro” e prima di “Così fan tutte”. Si compone di due atti ed è considerato uno dei capolavori del compositore austriaco, della musica e della cultura occidentale in generale. Il lavoro viene commissionato a Mozart direttamente dall’imperatore Giuseppe II, che aveva gustato il libro di Giuseppe Gazzaniga, Il convitato di pietra.
L'opera debutta il 29 Ottobre 1787, ma non a Vienna, che aveva un atteggiamento piuttosto freddo nei confronti di Mozart, bensì al Teatro degli Stati di Praga, suscitando subito un grande entusiasmo, e costituendo, per il compositore, una piccola rivalsa nei confronti di Vienna.
Questa edizione, incisa nel 1996, è interpretata da: Bryn Trefel, Renée Fleming, Ann Murray, Michele Pertusi. Esegue la London Philarmonic Orchestra, diretta dal maestro ungherese Georg Solti.
Buon divertimento!
Don Giovanni ossia Il dissoluto punito è la seconda delle tre opere buffe di Wolfgang Amadeus Mozart basate sul libretto di Lorenzo Da Ponte, dopo “Le nozze di Figaro” e prima di “Così fan tutte”. Si compone di due atti ed è considerato uno dei capolavori del compositore austriaco, della musica e della cultura occidentale in generale. Il lavoro viene commissionato a Mozart direttamente dall’imperatore Giuseppe II, che aveva gustato il libro di Giuseppe Gazzaniga, Il convitato di pietra.
L'opera debutta il 29 Ottobre 1787, ma non a Vienna, che aveva un atteggiamento piuttosto freddo nei confronti di Mozart, bensì al Teatro degli Stati di Praga, suscitando subito un grande entusiasmo, e costituendo, per il compositore, una piccola rivalsa nei confronti di Vienna.
Questa edizione, incisa nel 1996, è interpretata da: Bryn Trefel, Renée Fleming, Ann Murray, Michele Pertusi. Esegue la London Philarmonic Orchestra, diretta dal maestro ungherese Georg Solti.
Buon divertimento!
Vi aspettiamo, mercoledì 11 novembre dalle 20,30
MERCOLEDI' 4 NOVEMBRE: Favolando e Nessun dorma!
Mercoledì 4 novembre: dopo il grande successo della scorsa settimana, ecco una nuova proposta per la serata del 4 novembre.
Cominciamo alle 20,30 con "Favolando", che si occuperà del ... "grande fratello"! No, non temete, non intendiamo affatto la trasmissione (di gusto molto dubbio) delle reti mediaset. Ascolterete due racconti, entrambi molto significativi di una società futuribile e (speriamo di no) ipotizzabile. Quella in cui le macchine (o un grande fratello, appunto) decidono delle scelte dei cittadini e, perfino, dei loro pensieri. Nella prima parte della trasmissione una nuova favola di Raffaella Passiatore: "Il castello incantato"; ci scontriamo qui con la burocrazia più estrema, di cui cade vittima il povero signor Massa. Una grande interpretazione, in particolare, di Graziella Ella Ciampa. A seguire, Mario leggerà le pagine iniziali di "1984" di George Orwell, romanzo imperdibile del 1949.
Alle 21,15 andrà in onda l'opera lirica "La Bohéme" di Giacomo Puccini, che narra le vicende di un gruppo di giovani artisti bohemienne a Parigi e la triste storia della fragile e ammalata Mimì. Alcune arie, come "O che gelida manina" fanno parte del gotha della musica lirica. Se poi a cantarle è Luciano Pavarotti ... ma non basta, perché a dirigere l'orchestra dei Berliner Philharmoniker c'è nientemeno che il più grande di tutti, Herbert von Karajan. Insomma, solo il meglio per i nostri ascoltatori.
Buon divertimento!
Buon divertimento!
Vi aspettiamo, mercoledì 4 novembre dalle 20,30
Diritti e attualità: 6 novembre
Nel consueto spazio quindicinale "Diritti e attualità", Socrates Negretto prosegue il racconto dell'impero Ottomano, che nel XVI secolo vediamo alle prese con la gestione di una superpotenza che tutto il mondo euroasiatico osserva con attenzione e la cui espansione sembra inarrestabile. L'amministrazione della giustizia, la centralizzazione amministrativa, i rapporti tra le classi sociali e la ricerca di una supremazia sui mari sono sfide tanto urgenti quanto complicate per una struttura di potere che faceva della multiculturalità la sua cifra distintiva. Un elemento, questo, che rende la storia ottomana quanto mai istruttiva per il mondo di oggi.
Buon ascolto!
Buon ascolto!
Vi aspettiamo venerdì 6 novembre alle 15.50
FAVOLANDO 28 OTTOBRE: ... IMPERDIBILE!!!!
Una performance straordinaria degli attori di Favolando ... davvero imperdibile!
Vi aspetto, ogni mercoledì alle 20,30 alle ore 20,30
Diritti e attualità: 23 ottobre
Raccontando la nascita e l'ascesa dell'impero Ottomano si apprende quanto la storia dell'Europa e del Mediterraneo sia segnata da continui confronti e da assidui mescolamenti tra culture diverse. Socrates Negretto, insomma, dimostrerà nel corso della trasmissione che i Turchi sono sì un secolare spauracchio, ma anche una parte dell'anima occidentale tra le più antiche e tra le più influenti.
Buon ascolto!
Buon ascolto!
Vi aspettiamo venerdì 23 ottobre alle 15.50
MERCOLEDI' 14 OTTOBRE: Favolando e Nessun dorma!
Mercoledì 14 ottobre: ecco due nuovi appuntamenti da non perdere.
Alle 20,30 andrà in onda "Favolando", che si occuperà di ... gatti! Trasmetteremo la fiaba de "Il gatto con gli stivali", di Charles Perrault, come antipasto a "Metti una sera un gatto" di Raffaella Passiatore, recitata, oltre che dall'autrice, dagli attori Graziella Ella Ciampa e Marco Luise. Avremo così modo di notare la grande differenza tra la fiaba classica e la favola tratta dal libro"Favolando, favole per grandi". Gli ingredienti per farsi due rusate, ma anche per riflettere su aspetti psicolanalitici, ci sono tutti: un gatto parlante, il direttore d'orchestra Straninsky, che si innamora al primo sguardo della strega cattiva che ha rubato le scarpette bianche a "quella feticista" di Cenerentola e poi altri personaggi, tra i quali perfino il vecchio Sigmnund Freud, il più conosciuto psicoanalista della storia. Come finirà l'entrata del gatto durante il concerto? Non resta che ascoltare la favola.
Alle 21,15 andrà in onda la seconda puntata di "Nessun dorma!". Questa sera l'opera proposta è la Tosca di Giacomo Puccini, un melodramma ricco di colpi di scena, mentre lontano si svolge una battaglia, tra i francesi guidati dal console Bonaparte e gli austriaci, che segnerà le sorti d'Italia, la battaglia di Marengo. A Roma, la storia si snoda tra sostenitori di Napoleone e la polizia che parteggia per gli austriaci. Ci sono morti e suicidi, come si conviene ad un melodramma che si rispetti. Ma ci sono, soprattutto, dei mostri sacri della lirica: i cantanti Tito Gobbi, Giuseppe Di Stefano e l'immensa Maria Callas. L'orchestra e il coro del teatro alla Scala di Milano sono diretti dal maestro Victor De Sabata.
A seguire, per raggiungere la mezzanotte ed iniziare il notturno, un concerto di Ludwig Van Beethoven (il n. 3 op 37 per pianoforte e orchestra) con due pezzi da novanta della musica sinfonica: il pianista Glenn Gould e il direttore Leonard Bernstein, che dirige la Columbia Symphony Orchestra.
A seguire, per raggiungere la mezzanotte ed iniziare il notturno, un concerto di Ludwig Van Beethoven (il n. 3 op 37 per pianoforte e orchestra) con due pezzi da novanta della musica sinfonica: il pianista Glenn Gould e il direttore Leonard Bernstein, che dirige la Columbia Symphony Orchestra.
Vi aspettiamo, mercoledì 14 ottobre dalle 20,30
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